Da Il Fatto Quotidiano, 6 dicembre 2010
“Due tycoon-oligarchi, con un rapporto personale che scavalca le istituzioni dei loro Paesi. Berlusconi e Putin hanno trovato nell’energia il terreno per un business condiviso. Eni e Gazprom sono diventati il centro dei loro interessi comuni”. “C’è la convinzione che Berlusconi e i suoi accoliti traggano cospicui profitti personali da molti contratti di fornitura energetica tra Italia e Russia”.