di Alfonso Navarra
Parigi, 8 dicembre 2015
Parigi, che si sveglia lepenista (grazie, credo, anche all’insipenza di Hollande ed ai suoi strumentali stati di emergenza per la guerra al terrorismo islamico”) gioca a fare la “capitale del mondo” durante la conferenza sul clima. E’ la logica dei grandi eventi calamita tutto, che abbiamo già visto dispiegarsi con l’EXPO di Milano: ogni realtà culturale e associativa riceve le sue briciole di finanziamento per partecipare alla celebrazione del tema retorico dominante, mentre la grande industria nucleare (EDF, AREVA) sponsorizza.